BELLEGRA. Anche con il Covid la piscina si farà!

A darne notizia il primo cittadino Flavio Cera, sindaco  di Bellegra, comune che vanta Zero contagi da coronavirus. La piscina comunale si farà grazie al contributo ottenuto.

Una notizia che porta una ventata di positività in un momento tanto difficile e che dimostra ancora una volta Il buon governo di Flavio Cera nel comune montano.

“Nonostante l’emergenza sanitaria la macchina amministrativa del Comune di Bellegra continua a lavorare a pieno ritmo ottenendo risultati importanti per tutta la nostra comunità.
Posso annunciare con soddisfazione che abbiamo ottenuto un contributo di 150.000 euro per la realizzazione di una piscina scoperta annessa al campo sportivo Comunale. Un progetto che abbiamo portato avanti con determinazione pensando soprattutto ai nostri giovani.
Inoltre informo che abbiamo ottenuto anche 7.500 € per il potenziamento dello smart working. Colgo proprio questa circostanza per ringraziare gli uffici e il personale comunale che stanno lavorando già prevalentemente in regime di Smart working:
• l’Ufficio Tecnico che segue i vari bandi di finanziamento e che sta portando avanti la documentazione di tutte le opere pubbliche finanziate che potranno ripartire appena il governo ce lo consentirà;
• l’Ufficio Servizi sociali che sta gestendo in maniera eccellente le misure di sostegno alle famiglie in difficoltà come buoni spesa e contributi per l’affitto;
• l’Ufficio Ragioneria e Tributi che sta lavorando sul bilancio di previsione e sulle liquidazioni dei fornitori;
• l’Ufficio Segreteria e gli Affari Generali che continuano con le rispettive attività in particolare sui bandi e gli avvisi pubblici inerenti le misure di sostegno.
In più la Polizia locale, gli operai e l’Ufficio Anagrafe che, in quanto servizi essenziali, continuano a essere garantiti in regime di lavoro ordinario.
Una squadra di dipendenti e amministratori di cui vado orgoglioso perché, nonostante la distanza fisica, continuano a lavorare senza sosta per rispondere ai bisogni della nostra comunità e a programmare le attività di ripartenza post-emergenza.”