Bonifica sottopasso di Corso d’Italia

Nella mattina di martedì 10 giugno, a Roma ha avuto luogo un’ operazione interforze, contro il degrado in alcuni sottopassaggi. Disposta dal Questore di Roma e coordinata dal Dirigente del Commissariato Porta Pia, eseguita con la Polizia Locale di Roma Capitale, II Gruppo Sapienza e il personale delle Volanti. I sottopassaggi in questione, comprese le uscite di sicurezza, sono quelli di Corso d’Italia, nel tratto compreso tra piazza di Porta Pia, Viale del Policlinico e piazzale della Croce Rossa.

Nei cunicoli dimenticati, accanto alle uscite di sicurezza trasformate in rifugi di fortuna, gli agenti hanno trovato tre persone. Stranieri senza identità, che sono stati immediatamente sottoposti ai rigorosi accertamenti di legge. Il silenzio dei sottopassi è stato animato dal fruscio dei documenti mancanti, dalla tensione dei controlli, dalla presenza inesorabile delle forze dell’ordine.

Al termine dell’operazione, sono intervenuti gli operatori dell’Ama a completare la missione. Hanno iniziato le operazioni di ripulimento con strumenti e con tanta determinazione. Hanno rimosso montagne di rifiuti, resti di vite invisibili, materassi consunti e masserizie abbandonate. Un degrado nascosto sotto la Capitale.

Ma la bonifica non è finita: il sottopassaggio di piazzale della Croce Rossa, epicentro del degrado, dovrà attendere ancora. Lì, per agire in profondità, sarà necessario chiudere temporaneamente al traffico il tratto di Corso d’Italia tra via Nomentana e via del Muro Torto. Un sacrificio momentaneo per riconquistare la dignità di un angolo della città.

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