Reddito di emergenza: l’ipotesi e le novità nel decreto di Aprile

Reddito di emergenza:l’ipotesi e le novità nel decreto di Aprile.

Il reddito di emergenza,  pensato per tutti i lavoratori esclusi dagli altri ammortizzatori sociali, sta per partire.
Il Rem potrebbe trovare posto nel decreto di aprile e dai 400 euro «fino a un tetto massimo» di 800 euro a seconda dei «componenti del nucleo familiare» come abbiamo scritto ampiamente qui

Reddito di Emergenza, tutto pronto: sarà fino a 800 euro

 

Il Reddito di emergenza, qualora entrasse nel Decreto di Aprile, spetterà a tutti coloro che non hanno avuto la possibilità di accedere ad altri aiuti e che rischiano di restare senza un reddito a causa dell’emergenza coronavirus.

E’, dunque, escluso chi ha ottenuto l’indennità di 600 euro (autonomi e professionisti) e chi percepisce il Reddito di cittadinanza. Risulta evidente che i principali beneficiari di questa misura saranno coloro che lavorano in nero come abbiamo visto qui

Premier Conte sul REM: 500 euro ai lavoratori in nero

non hanno fatto alcuna domanda per i sussidi, nel timore di incappare nei controlli, ma anche stagionali (come i bagnini, i camerieri e gli animatori turistici), precari, irregolari, lavoratori che hanno terminato il sussidio di disoccupazione, badanti e baby sitter 

 Ancora non si conosce la procedura con la quale fare richiesta per il Reddito di emergenza. probabilmente si utilizzerà l’autocertificazione per snellire i tempi e mantenere le distanze.

L’accredito verrà caricato direttamente sul conto Bancario, come per il bonus di Indennizzo di 600 euro.