Una piazza come tante con un’edicola chiusa ormai da anni, nel crocevia tra via Recanati, via Morrovalle, via Osimo e via Fabriano, a Roma. Ma dietro quella tranquillità apparente, nel ventre del quartiere di San Basilio, c’era una delle ultime roccaforti dello spaccio.
Il blitz notturno
I carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro, su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia, hanno agito di notte. Sono riusciti così a smantellare un ingranaggio criminale che per anni ha avvelenato le strade, rifornendo cocaina e hashish come fosse pane quotidiano.
Cinque persone arrestate
L’ordinanza di custodia cautelare, firmata dal GIP del Tribunale di Roma ha raggiunto cinque persone: una condotta in carcere e le altre ai domiciliari. L’accusa è pesante: associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti.
Un sistema criminale perfetto
Gli investigatori hanno condotto lunghe indagini che hanno rivelato l’esistenza di una macchina del crimine oliata alla perfezione. Una vera organizzazione, con vertici decisi, esecutori fedeli, vedette vigili, raccoglitori di contanti e spacciatori instancabili. Un’azienda dell’illegalità che aveva fatto della piazza il proprio quartier generale.
A muovere gli ingranaggi, spesso, erano dei giovanissimi. Reclutati tra i vicoli che li hanno visti crescere, sedotti da illusioni di ricchezza e “rispetto”. Ragazzi trasformati in sentinelle e staffette, pronti a segnalare con un fischio l’arrivo della polizia, a correre con la droga tra le mani, a dissolversi nei palazzi come fantasmi.
Una delle ultime piazze di spaccio
La piazza dell’edicola era una delle ultime ancora attive. Mentre altrove lo spaccio si è fatto invisibile, nascosto tra consegne a domicilio e cellulari criptati, qui si è continuato a vendere faccia a faccia, al chiarore dei lampioni, con sguardi e gesti rapidi.
Altri 5 arresti nel primo trimestre del 2025
Nel periodo tra gennaio e marzo, le indagini avevano portato ad altri cinque arresti. E l’opera di smantellamento da parte delle forze dell’ordine non si è mai fermata. Al contrario, ha intensificato la sua azione contro l’illegalità.
Numeri che, purtroppo, non lasciano dubbi
Il bilancio attuale è eloquente: 25 arresti in flagranza, 13 persone denunciate e migliaia di dosi sequestrate. Dosi pronte a finire nei cortili e nei pianerottoli dei palazzi popolari, a intossicare il tessuto sociale del quadrante est della Capitale.
Foto: goldtv.it