Un nuovo gioiello verde a Roma
I cittadini della Capitale possono finalmente godere di un nuovo spazio naturale straordinario: il Parco d’affaccio “Prati dell’Acqua Acetosa” è ufficialmente aperto al pubblico. A tagliare il nastro sono stati ieri, il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi. Presenti anche Mons. Rino Fisichella, la Presidente del Municipio II Francesca Del Bello, l’Assessore regionale Fabrizio Ghera e Bruno Manzi, presidente di AMA.
Si tratta dell’inaugurazione del secondo dei cinque parchi d’affaccio previsti per il Giubileo. Un ambizioso progetto, finanziato con 7,3 milioni di euro provenienti dai fondi giubilari. L’obiettivo è di restituire nuova vita al tratto urbano del Tevere, all’interno di un grande piano di riqualificazione delle sue sponde.
È un regalo ai cittadini
Nel cuore del Municipio Roma II, tra il ponte ferroviario Roma-Civita Castellana e il ponte di Tor di Quinto, si estende oggi un’oasi verde di 8,5 ettari completamente trasformata. Grazie a un investimento di circa 2 milioni di euro, quest’area è stata rigenerata e resa accessibile a tutti. I visitatori possono passeggiare lungo un nuovo percorso pedonale affacciato sul fiume, con cinque terrazze panoramiche per l’osservazione della natura e alla scoperta della biodiversità.
Bonifica e risanamento
Al parco è stato fatto un grande lavoro di risanamento ambientale. All’inizio dei lavori, nel marzo 2024, l’area versava in condizioni critiche. In pochi mesi sono state rimosse quasi 4.000 tonnellate di rifiuti, tra materiali inerti, indifferenziati, ingombranti e metalli. Un’impresa titanica, portata a termine con l’aiuto di AMA SpA.
Il progetto di rinaturalizzazione comprende la piantumazione di circa 2.000 arbusti e 100 alberi (di cui 45 già messi a dimora), con ulteriori interventi di idrosemina nelle zone più compromesse. Inoltre, è stata realizzata una nuova pista ciclabile, connessa al parcheggio tramite il sottopasso, riqualificato in collaborazione con Giubileo S.p.A.
Il murale di Moby Dick
Il parco è anche un’esplosione di arte urbana. Ospita infatti un suggestivo murale che celebra i temi dell’acqua e della biodiversità, trasformando il luogo in uno spazio vivo e ispirante, firmato da Moby Dick, il celebre street artist italiano, noto per i suoi lavori dedicati all’ambiente e agli animali.
Il Sindaco Gualtieri
L’evento è stato sottolineato con grande soddisfazione da Roberto Gualtieri, sindaco della Capitale. “Restituire alla città un luogo così bello e silenzioso, che prima era uno dei più degradati, è una gioia enorme. Questo è un esempio concreto della cura del Creato, così cara a Papa Francesco, e un invito a prendersi cura di ciò che ci circonda.”
L’assessora Alfonsi
Anche dall’assessora Sabrina Alfonsi, il messaggio per questa inaugurazione è stato di forte entusiasmo evidenziando l’importanza che sia avvenuta durante “Roma Cura Roma”. La giornata dedicata alla cura collettiva della città. “Questo parco – ha detto – è il simbolo del nostro impegno per il territorio. Abbiamo eliminato situazioni pericolose, restituito sicurezza e bellezza, e ora vogliamo coinvolgere i cittadini nella sua gestione, grazie ai patti di collaborazione e all’imminente bando per la gestione di due chioschi ristoro. Il Tevere deve tornare a essere vissuto e amato da tutti”.
Foto: comune.roma.it