Domani Giubileo delle persone con disabilità. Roma attende 10mila pellegrini

Il cammino giubilare a Roma prosegue senza sosta

Dopo il Giubileo degli Adolescenti, la Città Eterna si appresta a vivere un nuovo, straordinario momento di grazia. Il Giubileo delle persone con disabilità, che si terrà nelle giornate di domani, lunedì 28 e martedì 29 aprile.

Sono attesi circa 10.000 pellegrini, provenienti da oltre 90 nazioni: una luminosa moltitudine di volti, storie e speranze, che si incamminerà verso la fede cristiana, la Porta Santa della Basilica di San Pietro. I pellegrini converranno da ogni angolo del mondo.

Lunedì

Il pellegrinaggio verso la Porta Santa aprirà ufficialmente il Giubileo nella mattina di lunedì. Nel frattempo, nella chiesa di San Giovanni Battista dei Fiorentini, sarà possibile accostarsi al sacramento della riconciliazione, grazie alla presenza di sacerdoti appositamente preparati per accogliere, con delicatezza e rispetto, i fedeli con disabilità.

Alle ore 17.00 nella maestosa Basilica di San Paolo fuori le Mura, ci sarà un momento solenne. Monsignor Rino Fisichella, responsabile del Giubileo, presiederà la Santa Messa. L’ingresso sarà per tutti, a testimoniare un abbraccio universale, senza barriere, sorretto soltanto dalla fede e dal desiderio di comunione.

Martedì

In Piazza San Pietro, un’intensa catechesi e le testimonianze di chi, pur nella fragilità, sa rendere visibile la forza invincibile della speranza.

Nel pomeriggio, i Giardini di Castel Sant’Angelo si animeranno di una grande festa di popoli e di sorrisi. Ci saranno momento di musica, racconti e incontri che si alterneranno sul palco, sotto la guida di Rossella Brescia e Rudy Zerbi. Ad accendere la festa, artisti come: Noemi, band inclusive come Rulli Frulli e Ladri di Carrozzelle. Interverranno campioni paralimpici come: Bebe Vio e Oney Tapia, e la voce intensa di Giovanni Allevi, che, anche se non presente, invierà il suo saluto da lontano.

A rendere omaggio ai pellegrini saranno presenti il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, e monsignor Fisichella.

Le Vie della Speranza

Per tutto il giorno, lungo Via della Conciliazione, prenderà vita l’esperienza itinerante “Le Vie della Speranza”. Con stand solidali, racconti di coraggio e spazi gastronomici pensati per essere accessibili a tutti.

Questo Giubileo non sarà solo una celebrazione della fede, ma vuole trasmette un messaggio profondo e universale: la disabilità è segno splendente di bellezza e di resilienza, non una barriera!

Foto: vita.it