Padova, CUAMM e Regione Veneto insieme per il progetto finanziato dagli USA

Il Cuamm Medici con l’Africa di Padova e la Regione del Veneto collaboreranno nella realizzazione di un importante progetto legato alla pandemia di Covid-19, denominato  “Italian Response to COVID19: Improving Governance and Community Preparedness for a Resilient Society (IRC19)”, interamente finanziato dall’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (United States Agency for International Development – USAID). Il sodalizio è stato sancito da una delibera della Giunta veneta, approvata su proposta dell’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin. “Lavorare per il bene comune fianco a fianco con il Cuamm – sottolinea il Presidente Luca Zaia – è una tradizione di lunga data per la Regione Veneto che, con don Dante e la sua organizzazione, ha realizzato in passato e realizzerà in futuro progetti di solidarietà sanitaria e di diffusione del know how sulla salute”.  “Siamo grati al Cuamm – dice l’Assessore – per aver scelto la Regione come partner di un progetto ad ampissimo respiro che sosterrà gli aspetti preventivi della lotta al coronavirus, con particolare attenzione ai più deboli, non mancando di rendere possibile l’acquisto, con parte dei fondi progettuali, di strutture di biocontenimento, a pressione negativa, per pazienti infetti, da distribuire in cinque aziende sanitarie individuate dalla Regione del Veneto per maggiore necessità in relazione al contenimento dell’epidemia di Covid-19”.  L’iniziativa progettuale è in linea con un piano strutturato, sviluppato in Italia da Medici con l’Africa Cuamm, che valorizza una rete di volontari, professionisti e formatori sanitari collegati alla Fondazione, per portare avanti una efficace risposta al Covid-19 in chiave preventiva, con un’attenzione particolare alle comunità più fragili ed emarginate. Il progetto vede il coinvolgimento di strutture sanitarie e universitarie, associazioni di categoria e gruppi di volontari in tutta Italia. Le parole chiave del progetto sono: sensibilizzazione, formazione, ma anche sostegno alle strutture sanitarie e ai gruppi vulnerabili. Medici con l’Africa Cuamm, al fine di dare piena attuazione all’iniziativa, ha chiesto alla Regione del Veneto di partecipare, nello spirito di collaborazione consolidata e di lunga data, alla realizzazione del progetto promuovendo e facilitando, in particolare, il coinvolgimento attivo nelle attività progettuali da parte degli operatori sanitari e delle strutture sanitarie pubbliche ospedaliere, residenziali e del territorio regionale.

 

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