Recupero e trasformazione del Parco Archeologico di Centocelle

A che punto siamo?

Un importante progetto di recupero trasformerà il Parco archeologico di Centocelle in un bosco urbano, un luogo con aree dedicate allo sport, aree ludiche. Ci sarà la zona per il palco per gli eventi, cinema, centro servizi, luogo di incontri, insomma un parco che vivrà di vita propria. I parchi non fanno rumore mentre nascono, ma crescono con la forza dei sogni condivisi, delle firme sui documenti, tra le speranze coltivate per anni dai cittadini che immaginano un futuro diverso per angoli dimenticati della città.

Acquisiti nuovi terreni

È proprio quello che sta succedendo al Parco Archeologico di Centocelle, dove è stato compiuto un grande passo avanti. 157.000 metri quadri di nuovi spazi verdi entrano ufficialmente a far parte del progetto, grazie all’impegno di Roma Capitale. Un notevole ampliamento dell’estensione fisica che consentirà maggiore raggio di azione per la creazione delle infrastrutture e delle aree dedicate. Un colosso di attività immerso nel verde collocato nelle aree urbane, un vero dono per i cittadini.

Verso la concretizzazione delle attese

Si tratta del terzo stralcio di un piano atteso da generazioni che si prepara finalmente a diventare realtà. Questi nuovi terreni, siti lungo viale Palmiro Togliatti e ceduti dalla Cassa Depositi e Prestiti, faranno presto parte del parco. Prima, però, sarà necessario intervenire in profondità: bonificare, creare nuovi ingressi per i cittadini dei Municipi V e VI, e piantare nuovi alberi, tanti, per restituire respiro e bellezza a una zona troppo a lungo trascurata.

Il Municipio

Dal V Municipio, il presidente Mauro Caliste, e l’assessore al Verde Edoardo Annucci, non fanno mistero della soddisfazione e dell’entusiasmo in merito al progetto. “È un traguardo storico che i residenti aspettavano da anni”, dichiarano. “Stiamo finalmente valorizzando un’area dal patrimonio straordinario, ricca di storia, archeologia e natura”.

Il Comitato PAC

Medesima soddisfazione anche gli attivisti del comitato Pac Libero. “Questi nuovi spazi verdi si aggiungono al Parco Archeologico di Centocelle e, cosa ancora più importante, vengono sottratti a utilizzi inadeguati e nocivi per l’ambiente. Comprendiamo e siamo consapevoli delle preoccupazioni e dei disagi di alcuni, per le situazioni temporanee legate all’accoglienza giubilare. Siamo però convinti che tutti, adolescenti compresi, non vedano l’ora di vivere e godere di un parco vero, attrezzato, accessibile, con aree gioco, zone ombreggiate, impianti sportivi”.

Il Pac Libero conclude precisando: “Anche noi lo desideriamo da sempre e ora, grazie all’azione concreta di Roma Capitale, siamo più fiduciosi che mai. Il Parco Archeologico di Centocelle è vasto e complesso, ma per la prima volta intravediamo con chiarezza l’intenzione di risolvere i problemi e liberarne tutto il potenziale”.

Tempi migliori e ricaduta economica positiva per tutti

Ci vorrà ancora del tempo, ma non sarà un’attesa infinita, ormai le fasi fondamentali sono superate e il Parco di Centocelle è avviato a nuova vita. Sono moltissimi i cittadini che puntano sulla riqualificazione del Parco. Non solo per il godimento di una zona verde valorizzata ai massimi sistemi, ma anche per il valore intrinseco che conferirà al quadrante. È evidente che gli immobili stessi dell’area, come pure le attività commerciali subiranno la spinta che deriverà dal Parco. Non serve un genio per capire che l’economia di un quartiere, di una città, sviluppa ed evolve anche grazie a infrastrutture come questa.

foto: sporteimpianti.it