Questa mattina si è tenuta, in un’atmosfera di sentita partecipazione, la cerimonia inaugurale dei murales realizzati in onore del centenario del quartiere di Torre Maura. Un momento di profondo significato civico, che ha visto la presenza congiunta di cittadini, istituzioni, realtà associative del territorio e gli artisti coinvolti in questo progetto simbolico.
Presenti all’evento il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e l’assessore al Patrimonio e alle Politiche Abitative, Tobia Zevi. Con loro anche il presidente della Commissione Turismo, Moda e Relazioni Internazionali di Roma Capitale, Mariano Angelucci. Il Presidente del Municipio, Nicola Franco. Il consigliere municipale Fabrizio Compagnone.
100 anni dalla nascita di Torre Maura
L’iniziativa è parte delle celebrazioni per i cento anni dalla nascita di Torre Maura (1922–2022), in sinergia tra il Comitato di Quartiere, le associazioni locali e la cittadinanza. Le opere murarie, firmate dal collettivo Orticanoodles, sono state realizzate su edifici di edilizia residenziale pubblica in via delle Averle e via delle Cincie, e si propongono come testimonianza artistica della memoria storica e strumento di riqualificazione urbana.
I murales
Il primo murale raffigura l’antica Torre, emblema identitario del quartiere, evocando il legame profondo con le sue radici. Il secondo propone un messaggio di inclusione e accoglienza, raccontando una Torre Maura solidale e aperta, capace di fare della diversità un valore condiviso.
Il Sindaco Gualtieri
“Queste opere, volute e realizzate grazie all’impegno congiunto di cittadini, istituzioni e artisti, esaltano l’identità e il senso di comunità di Torre Maura. Si collocano nel quadro di una più ampia azione di rigenerazione urbana che coinvolge cinque complessi di edilizia popolare: abbiamo già completato importanti interventi su tetti e terrazzi di due edifici, un terzo è in lavorazione e altri due lo saranno a breve”.
Gualtieri ha poi precisato: “A ciò si affianca un investimento di oltre 20 milioni di euro per il quartiere, grazie al quale è stato già realizzato un bosco urbano con oltre mille alberi. E presto l’area sportiva si trasformerà in un centro polifunzionale. Inoltre, via Walter Tobagi sarà riqualificata con nuova viabilità, marciapiedi più ampi e una pista ciclabile. Roma rinasce a partire dalle sue periferie: la bellezza deve appartenere a tutti”.
L’Assessore Zevi
“Questi murales rappresentano un patrimonio emozionale e collettivo. Sono il frutto di un lavoro condiviso, simbolo dell’orgoglio di una comunità che guarda con fiducia al domani. L’arte pubblica, quando incontra i territori, diviene strumento potente di riscatto. In questo quartiere abbiamo investito oltre un milione di euro in manutenzioni, e intendiamo completarle entro la fine del mandato. Ma, come ha detto il Sindaco, non basta la quantità: serve anche qualità. La bellezza nelle periferie è un atto di giustizia urbana”.
Il Consigliere Angelucci
“La realizzazione di questi murales era un impegno che avevamo preso con la comunità, in occasione del centenario di Torre Maura. Oggi, con orgoglio, possiamo dire di averlo onorato, insieme al comitato, alle associazioni e ai tanti cittadini coinvolti”.
L’inaugurazione si inserisce in un programma più ampio di riqualificazione delle case popolari, che prevede interventi di impermeabilizzazione su diversi edifici del quartiere, tra cui le palazzine ERP di via delle Cincie, via delle Alzavole, Piazzale delle Paradisee e via dell’Usignolo. Gli investimenti già stanziati ammontano a oltre un milione di euro, ai quali si aggiunge un piano di manutenzione da 7,5 milioni per l’intero patrimonio ERP di Roma.
A rendere ancora più viva la cerimonia, un’esibizione musicale della William School Music.
Fonte e foto dal sito istituzionale di Roma Capitale